La storia di Purple Metallic
La finitura viola è un colore molto speciale perché non è stato un colore di linea di produzione per Fender e Gibson..
La sua esclusività è dovuta all’utilizzo in chitarre Custom Shop, masterbuilders e in edizione limitata.
Questo colore è stato un punto di riferimento per essere stato utilizzato sulla leggendaria chitarra di Prince, il suo modello Symbol, realizzato dal liutaio Jerry Auerswald. Nel 1993, Prince è stato coinvolto in una disputa contrattuale con la sua etichetta discografica, la Warner Brothers, che ha cercato di limitare la sua prolifica produzione per adattarla ai ritmi del reparto marketing. Per reclamare la sua indipendenza artistica, cambiò il suo nome in “symbol” e iniziò a presentarsi ai concerti con la parola “slave” scritta in faccia per protestare contro l’industria.
Nell’ambito della sua nuova identità di artista precedentemente noto come Prince, ha commissionato al costruttore di strumenti Jerry Auerswald la progettazione e la costruzione di questa chitarra con la forma del suo omonimo simbolo. Prince ha utilizzato varianti e copie di questo strumento nelle esibizioni dal vivo, tra cui l’half-time show del Super Bowl del 2007.
I nostri colori di ispirazione vintage
I colori Nitorlack si basano sui colori originali di Fender e Gibson. La creazione di questi colori è preceduta da un grande lavoro e da uno studio esaustivo da parte del nostro laboratorio e del nostro ufficio tecnico. Grazie a ciò, siamo riusciti a ricreare fedelmente le tonalità delle chitarre Fender e Gibson degli anni ’50 e ’60.
Da quegli anni a oggi, va notato che i colori delle chitarre vintage sono cambiati molto nel corso degli anni a causa dell’invecchiamento della lacca di nitrocellulosa e dei cambiamenti nei colori del marchio.
Pertanto, due chitarre rifinite nel 1960 con i colori fender possono essere totalmente diverse l’una dall’altra o da una chitarra più moderna.
Guida all’implementazione:
- Si inizia ad applicare il colore una volta che la chitarra è stata fusa con il Nitorlack Primer..
- Quando iniziamo il lavoro di verniciatura, i pori devono essere chiusi e le venature non devono essere segnate.
- Applicare il prodotto a spruzzo o con pistola a spruzzo a una distanza di 25 cm.
- Durante l’applicazione dobbiamo seguire uno schema di applicazione, prima orizzontale e poi verticale, applicando la vernice in modo uniforme.
- Applicare diverse mani, lasciando asciugare 24 ore tra l’una e l’altra e carteggiando per rimuovere eventuali impurità residue.
- Questo lavoro sarà completato quando la superficie sarà completamente liscia e priva di imperfezioni.
Domande frequenti:
Quanti spray servono per verniciare una chitarra?
– Se la superficie è ben coperta e non è il vostro primo progetto di verniciatura, potete farlo con una bomboletta spray, anche se non applicherete molte mani. Tuttavia, se non siete esperti, vi consigliamo di utilizzare 2 spruzzi per ottenere una finitura ottimale.
A che temperatura deve essere la chitarra durante e dopo il processo?
– Si consiglia di eseguirlo in un luogo in cui la temperatura sia compresa tra 15 e 25 gradi Celsius. Se il processo di pittura o di verniciatura viene eseguito in condizioni molto calde o fredde, il risultato finale potrebbe non essere buono.
Dove devo eseguire il processo?
È essenziale che il sito sia pulito, per evitare che particelle di sporco o polvere aderiscano alla superficie.
È obbligatorio carteggiare tra una mano e l’altra?
Non si tratta di un’operazione da eseguire sempre, ma è consigliabile per eliminare le imperfezioni lasciate dalla vernice alla fine di ogni mano e le particelle che possono aderire.
cristian (proprietario verificato) –
Non è subito tanto coprente , ma dopo varie mani diventa dell’intensità desiderata. Avrei preferito fosse piu coprente sin dalle prime mani , ma va bene lo stesso ✌